23 Ottobre 2011
Per chiudere in bellezza la stagione “ciclistica” del 2011 affidiamo le nostre due ruote alle dolci strade delle Langhe; le salite scelte in questo percorso infatti, seppur numerose, sono sempre molto graduali, non offrono (per fortuna!) forti pendenze e non sono molto lunghe: proprio quello che ci vuole per le nostre “gambotte”!
Partiamo da Grinzane Cavour, frazione Gallo, dove lasciamo le auto nell’ampio
parcheggio di fronte allo stabilimento della Mondo, la famosa ditta conosciuta nel mondo per la costruzione delle piste di atletica (le ultime edizioni delle olimpiadi sono state corse su queste piste) e per la produzione dei “mitici” palloni SuperTele (…quelli che… se tiravi a destra, bastava uno starnuto per farlo andare a sinistra…).
Ci dirigiamo verso sud ed imbocchiamo la Provinciale 9 che dopo un breve tratto in pianura inizia dolcemente a salire fino a Castiglione Falletto; proseguiamo oltre e proseguiamo sempre sulla stessa provinciale circondati dalle famose vigne di queste zone, che, data la stagione, incominciano a colorarsi dei colori dell’autunno.
Ancora alcuni chilometri e giungiamo nella piazzetta del centro di Monforte d’Alba: già altri ciclisti ci hanno preceduto e come loro, visto che l’ora è quella giusta, ne approfittiamo per sorseggiare un buon caffettino!
Proseguiamo ancora per un tratto sulla provinciale 9 per poi svoltare a destra e seguire una bella strada che attraverso campi, vigne e panoramici sali e scendi ci porta a Monchiero ad incrociare la SS661; prendiamo sulla destra la SS661 e dopo circa 1 km, in località Monchiero Borgonuovo svoltiamo a destra sulla SP57 ed iniziamo nuovamente a salire in mezzo ai vigneti; il bello di queste strade è che il traffico è sempre scarso e non infastidisce la pedalata!
Saliamo per qualche chilometro ed alla rotonda prendiamo a sinistra la SP163 che scende verso Barolo che vediamo in lontananza con il suo castello; dopo poca discesa però, svoltiamo a sinistra e iniziamo a salire verso Novello.
Visitiamo il borgo e il suo castello e, vista l’ora, decidiamo di “visitare” anche una trattoria! Sarà forse il nome che ci attrae ma alla trattoria “Barbabuc” si mangia bene e vista dove siamo si beve anche bene!
Per digerire i tajarin e tutto il resto usciamo da Novello verso nord sulla SP58, svoltiamo a sinistra sulla SP3 saliamo un po’ per poi risvoltare a destra sulla SP58 che con una dolce salita e una spettacolare veduta su Barolo ci porta a La Morra.
Dalla sua piazza posta sulla sommità del paese si può godere di una fantastica veduta su tutta la zona sottostante e sui tutti i paesi vicini, circondati dalle linee geometriche perfette disegnate da chilometri filari che seguono le dolci pendenze delle colline.
Dopo avere contemplato con calma il panorama proseguiamo per l’ultimo tratto del nostro percorso; in discesa usciamo da La Morra seguendo la SP58 fino in località Annunziata dove svoltiamo a sinistra per un’ultima deviazione in una tranquilla stradina che tra l’altro costeggia alcune rinomate cantine dai nomi “altisonanti” (…tipo Cordero di Montezemolo…).
Giunti in fondo alla discesa, incrociamo la SP236, svoltiamo a destra e la seguiamo passando sotto il cavalcavia giungendo così nuovamente a Gallo, dove chiudiamo il nostro giro ad anello.
Possiamo dirci soddisfatti : il tempo è stato bello, il tipico sole autunnale ci ha accompagnato per tutto il tragitto; il percorso non è stato troppo impegnativo, salite e discese si sono alternate dolcemente e alla fine abbiamo fatto circa 40 km; il pranzo è stato molto buono e di alta qualità!; il vino non poteva che essere di alta qualità; il paesaggio e i borghi visitati sono stati tutti bellissimi e rilassanti…cosa vuoi di più dalla vita!
M.M.