In ricordo di Riccardo Quarello, pubblichiamo una delle poesie che aveva regalato alla nostra Sezione.
Come tutti sappiamo, a fine ottobre 2017, la nostra valle è stata interessata da devastanti incendi che hanno interessato una vasta porzione di territorio e in particolare il territorio del Comune di Mompantero alle pendici del Rocciamelone. Il professor Riccardo QUARELLO, nostro socio, ha voluto riflettere
sull'accaduto con questo componimento in versi che con molto piacere pubblichiamo sul nostro sito. Buona lettura!
L’incendio/che ier l’altro…
(al tempo che i ghiacciai/erano bianchi)
l’incendio/che ier l’altro ha suggerito
ai migliori dei nostri/pompe e pale
a l’arrestare/ascoltando il nitrito
che la Natura/a noi alza insistito
a non lasciarla/intera disseccare
arrischiando/boschi campi e case
ed invade ancor oggi/di foschìa
la valle/ed azzurrina fa la china
e pizzica/ed intossica per via
ci ricorda che al collo/abbiam la corda
ai polsi i ferri/ai piedi le tagliole
che ci fanno ignorare/anche le viole
e bloccano la mente/e fan demente
il nostro anelito/a contare e fare
ed andare/oltre il gemito dolente
e ritrovar/lo spirito e la gente
per dire basta/a quest’assurda pasta
e saltar l’asta/e ritornare a Nazca
al tempo che i ghiacciai/erano bianchi
e noi non restavamo/presto stanchi
al tempo delle donne/non truccate
e dei giochi d’amore/alle borgate
al tempo ch’amavamo/le giornate
perché le vivevamo/confortate
dal soppesare/prima di pensare
dal pensar sgombro/d’artificio e ingombro
dal parlar retto/privo di dispetto
dal fabbricare/fatto per durare
dal praticare il bene/ch’è nei fatti
dal condannare in pubblico/i misfatti
Bastia di Gravere (To) 24 ottobre 2017 Riccardo Quarello