Maggio 2023
L'isola d'Elba è un'isola situata tra il canale di Piombino a est, a circa 10 chilometri dalla costa, il mar Tirreno a sud e il canale di Corsica a ovest. È la più grande delle isole del Parco nazionale dell'Arcipelago Toscano. Amministrativamente è
suddivisa in 7 comuni facenti parte della provincia di Livorno.
Nell'isola - definita in passato Piccola Trinacria, si trova un settore del litorale occidentale chiamato Costa del Sole, una delle zone più frequentate dai turisti per la bellezza delle spiagge mentre il versante orientale dell'isola, denominato Costa che brilla, è caratterizzato dalla presenza delle ex miniere di ferro ed in particolar modo dalle spiagge bellissime.
Guidati da una guida locale abbiamo percorso l’isola alla scoperta della storia e delle meraviglie ambientali, paesaggistiche e storiche tra percorsi urbani e antiche vie, strade di campagna, vigneti e chiesine.
La settimana verde è stata organizzata dal Presidente Aurora Adini con gioia e passione in due sezioni per permettere a tutti i soci di poter partecipare.
Arrivati in pullman domenica 21 maggio a Portoferraio ci siamo trasferiti in albergo a Porto Azzurro per iniziare il giorno dopo la grande traversata elbana con percorso da Cavo – Porto Azzurro.
Dopo una camminata di circa 11 Km. la tragedia è arrivata come un fulmine a ciel sereno.
Il cuore di Aurora si è fermato pur con il pronto intervento del dottor Gualtiero, dell’infermiera Barbara, del marito Silvano e di altri soci ed il soccorso dell’elicottero della Croce Rossa.
Addolorati e confusi la sera ci siamo ritrovati in albergo con l’incertezza se proseguire la nostra settimana.
All’arrivo di Silvano dall’ospedale di Siena ogni dubbio è stato spazzato via: occorre rispettare la volontà di Aurora e mia e proseguire senza alcun dubbio, rispettando il programma ed anticipando di un giorno il ritorno per poter partecipare al funerale. E così è stato.
Pur nella mestizia, per entrare nella giusta atmosfera dell’Isola e scoprire i segreti più affascinanti, sono proseguite le quattro giornate di trekking, con lunghezze in Km da 18 a 21, con tempi di percorrenza da 8-9 ore, con quote massime raggiunte da 400 a 1040 metri, camminando lungo i Crinali Orientali e le miniere di ferro, la dorsale centrale, i grandi golfi di Campo, di Lacona, di Procchio, di Marina di Campo e di Stella, la selvaggia costa Sud nonchè la vetta ed il cuore selvaggio dell’Elba con i Monti Tambone e Capanne.
Non è stato possibile andare via dall’Elba senza aver scoperto la bellezza di Pianosa.
Sbarcati al porticciolo, voluto dal Ponticelli, uno dei primi direttori del carcere, abbiamo così ammirato un’isola dai contorni irreali, che in primavera si arricchisce di fioriture mediterranee dalle infinite cromie cangianti.
Spostandoci a piedi abbiamo percorso (accompagnati dalle zecche: piccoli ragni neri coriacei) le sue piatte strade bianche alla ricerca degli angoli più suggestivi, le stupende coste, la spiaggia di Cala Giovanna e la trasparenza assoluta del suo mare, per arrivare alle spalle dei resti dei Bagni di Agrippa, interessante complesso termale del I sec. dc, parte di un più vasto insediamento Romano, in corso di completo recupero.
Prima di rientrare un ultimo sguardo al Forte Teglia, edificio storico di epoca napoleonica con il grande complesso delle strutture carcerarie che diedero ospitalità a circa 2000 persone (tra carcerati, guardie e civili) nei lunghi anni di apertura.
Chiudo l’articolo, unendomi a tutti i soci CAI, nel ricordo della nostra amata Aurora sicuri che dall’alto guarderà con occhi nuovi i cieli, i monti e noi tutti.
Eligio Alasonatti